Lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, ad oggi, devono essere in sintonia nel contesto della sostenibilità per far fronte a tutti i bisogni della società moderna, da un punto di vista che valorizza lo sfruttamento delle risorse rinnovabili. Molto spesso sentiamo il termine “sostenibilità”, e non precisamente perché sia di moda, bensì come un vero approccio e stimolo per i governi su cui stabilire un nuovo modello di business. Nell’articolo odierno, approfondiamo di più su questo concetto e perché se ne parla tanto in Europa.
Si avvicina il 2030, e il programma d’azione -contenente 169 traguardi- dell’Agenda ONU 2030 (firmato dai 193 paesi membri), segna la strada da seguire per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, un programma sottoscritto a settembre del 2015 e che punta principalmente sulla lotta contro la povertà e la fame e il contrasto del cambiamento climatico che colpisce il nostro pianeta.
Perché non basta soltanto parlare di sostenibilità?
Le aziende impegnate nell’integrare nei loro processi la responsabilità sociale d’impresa (conosciuta come Corporate Social Responsability, sigle in inglese) sono consapevoli del fatto che aderire agli obiettivi dell’agenda 2030 implica dover cambiare l’ottica di produzione per limitare l’incremento della temperatura globale a 1.5 gradi e la necessità di progettare piani d’azione e d’investimento mirati a:
- Ridurre i costi. A maggior ragione, la sostenibilità non deve essere considerata un costo nemmeno una zavorra, ma un’opportunità per aumentare la redditività delle aziende
- Innovare processi aziendali, il che comprende l’utilizzo razionale e responsabile delle risorse, puntando su quelle rinnovabili, così come focalizzarsi sull’efficienza all’interno della filiera di produzione
Dunque, non basta soltanto parlare di sostenibilità, occorre attuare delle strategie per lo sviluppo sostenibile.
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Sostenibilità aziendale cos’è?
La sostenibilità aziendale è vista come un vantaggio competitivo che va oltre la riduzione dell’impatto ambientale delle imprese, in quanto considera tra l’altro, il benessere a livello sociale ed economico della società.
Oltretutto, la sostenibilità ambientale delle aziende studia una serie di interventi che tengono conto del rispetto dell’ambiente, e sostanzialmente comporta la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso l’utilizzo delle fonti rinnovabili, che come si sa hanno un impatto minore sull’impronta di carbonio, e l’implementazione di sistemi basati sull’economia circolare.
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Importanza delle soluzioni circolari
In merito alle soluzioni circolari nell’ambito dell’economia circolare, i principi chiave si centrano sul riciclo e recupero dei prodotti e i componenti, per estendere il loro ciclo di vita utile, al fine di ridurre gli sprechi e diminuire la quantità di risorse naturali e materie prime che vengono impiegate per fabbricare un prodotto.

In più, le aziende che diventano sostenibili hanno osservato una maggiore redditività nei loro processi, anzi, un 10% in più rispetto alla media, come lo certifica la Commissione Europea a riguardo.
In aggiunta a questo, ci vuole coerenza da parte delle persone e non solo dalle aziende, giacché è necessario un vero cambiamento delle abitudini di consumo, dunque, bisogna prediligere le aziende che si comportano in modo etico e che si impegnano a produrre in maniera responsabile per proteggere la salute dell’ambiente.
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Bene cari lettori e care lettrici di Energy Green Life, grazie al nostro articolo, ora sapete tutto sulla sostenibilità e l’impegno delle aziende nell’aderire agli obiettivi dell’agenda 2030 per adottare soluzioni circolari e sensibilizzare le persone su questo tema, in modo da ridurre l’impatto ambientale e puntare sul benessere sociale ed economico, attuando le pratiche green.
Energy Green Life, La Redazione
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