La ricerca della sostenibilità da parte di molte aziende, specialmente negli ultimi anni, è diventata una meta ambiziosa su cui puntare le loro strategie, politiche, e di produzione. E non stiamo parlando soltanto di imprese grandi, ma anche di aziende piccole che vogliono abbracciare il ‘verde’. Sorge la domanda: ‘L’ecosostenibilità è arrivata per rimanere o è solo un termine che va di moda?‘ Vediamo la risposta dell’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile per un mondo migliore.
In un mondo che affronta seri cambiamenti climatici risultato dall’inquinamento a cui è stato sottoposto per tanti anni, c’è una luce in fondo al tunnel, e a dimostrarlo c’è l’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile, lanciato a New York il 25-27 settembre del 2015, e sottoscritto dai 193 paesi appartenenti all’ONU (inclusa l’Italia).

Agenda 2030 ONU cos’è
L’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile ha come obiettivo costruire un mondo dove si rispettino i diritti umani e che la dignità delle persone non venga calpestata o sottomessa a nessun potere o governo.
In aggiunta, con l’Agenda si cerca di modellare una società basata sulla legge, l’uguaglianza, la giustizia e frenare la discriminazione in tutte le sue forme.
Obiettivi dell’agenda ONU 2030
La suddetta Agenda dell’ONU 2030 contempla 15 obiettivi per la sostenibilità, che includono:
- Lottare contro la povertà
- Sradicare la fame
- Salute e benessere
- Istruzione di qualità per la popolazione
- Uguaglianza/parità di genere
- Conversione energetica: energia pulita e accessibile a tutti
- Stabilire le basi per far lavorare in modo dignitoso le persone e favorire lo sviluppo economico
- Applicazione della tecnologia per innovare le imprese e le infrastrutture
- Lottare contro le disuguaglianze
- Sviluppare città e comunità ‘green’ e sostenibili
- Contrastare il cambiamento climatico
- Proteggere l’ecosistema marino
- Proteggere l’ecosistema e la vita sulla terra
- Creare pace, incentivare la giustizia e formare istituzioni solide e affidabili
- Creare partnership che coinvolga tutti i settori: governi, imprese e società
Tutto sommato, l’ONU attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile indirizza i paesi verso la strada che porta al progresso verde, il benessere, la prosperità e un mondo più civile, mettendo in atto piani di azione per contrastare il cambiamento climatico, ecc..
Creare una società sostenibile e paritaria
Gli obiettivi dell’Agenda 2030 sono inquadrati in 169 target di sostenibilità da raggiungere entro il 2030 (avente inizio nel 2016).
È rivolto alle persone e alle imprese, e punta alla nascita di una società prospera e paritaria, prendendo come pilastro fondamentale la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e i trattati internazionali collegati a essa, al fine di incentivare tutti i governi del mondo a investire nella loro popolazione e promuovere la protezione del pianeta, il rispetto e la garanzia dei diritti umani.
Bisogna consolidare le politiche di sostenibilità secondo l’Agenda 2030 ONU, che si propone di garantire un mondo più verde, un presente e un futuro più sicuri sia per il pianeta che per tutte le persone.
Oltre a ciò, i paesi membri dell’ONU vengono valutati in sede con una certa regolarità, al fine di monitorare gli andamenti nel processo dei cambiamenti verso lo sviluppo sostenibile, in base a certi parametri, target e altri indicatori stabiliti come parte degli obiettivi.
ONU e Sostenibilità
La sostenibilità non è soltanto legata a una questione ambientale, anzi, l’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile ha dichiarato che il percorso di cambiamenti per rendere imprese e società più sostenibili sia anche una questione di maggiore progresso economico e sociale, perché dopo tutto non possiamo continuare a fare le cose come prima, se vogliamo vivere in un mondo migliore.
Sicuramente ci saranno tante abitudini da cambiare, modelli da aggiustare o adattare agli obiettivi dell’Agenda ONU, alleanze e partnership solide da stabilire tra Governi, Aziende e Società, per garantire un presente e un futuro equo per tutti e che si prenda cura dell’ambiente e delle risorse che ci dona.
Iniziamo da ora a fare la differenza, applicando una coscienza collettiva sul tema ambientale, sulla questione ‘parità‘ e ‘protezione‘, e mostrando interesse anche noi come cittadini per gli obiettivi e i piani d’azione dell’Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile.